Blog dum gajo do Porto acerca de gaijas, actualidade política e sem futebol. Aqui o marmelo não gosta de futebol
quarta-feira, 1 de junho de 2005
E agora algo de radicalmente diferente, ou não.
Para os mais distaídos :
É a ária mais conhecida da ópera. Cantada divinalmente pela Callas.
MIMÌ
(È un po' titubante, poi si decide
a parlare; sempre seduta.)
Sì.
Mi chiamano Mimì,
ma il mio nome è Lucia.
La storia mia è breve.
A tela o a seta
ricamo in casa e fuori...
Son tranquilla e lieta
ed è mio svago
far gigli e rose.
Mi piaccion quelle cose
che han sì dolce malìa,
che parlano d'amor,
di primavere,
che parlano di sogni
e di chimere,
quelle cose che han nome poesia...
Lei m'intende?
RODOLFO
(commosso)
Sì.
MIMÌ
Mi chiamano Mimì,
il perché non so.
Sola, mi fo il pranzo
da me stessa.
Non vado sempre a messa,
ma prego assai il Signore.
Vivo sola, soletta
là in una bianca cameretta:
guardo sui tetti e in cielo;
ma quando vien lo sgelo
il primo sole è mio
il primo bacio dell'aprile è mio!
Germoglia in un vaso una rosa...
Foglia a foglia l'aspiro:
Cosi gentile
il profumo d'un fiore!
Ma i fior ch'io faccio,
ahimè,
il fior ch'io faccio
ahimè! non hanno odore.
Altro di me non le saprei narrare.
Sono la sua vicina
che la vien fuori d'ora a importunare.
Giacomo Antonio Domenico Michele Secondo Maria Puccini
La Bohème
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